Lunedì 27 dicembre la chiesa del Duomo di Jesi era così gremita che molte persone non sono riuscite ad entrare.
Tutti desideravamo salutare Cinzia e pregare per lei.
Perché tanta gente? Per noi comunità Masci Jesi 2, di cui Cinzia faceva parte, la spiegazione non è stata difficile da trovare.
Lei con il suo stile di vita si è meritata la fiducia, nel quartiere dove viveva da sempre, nella famiglia, nella parrocchia e nella nostra associazione.
Meritare fiducia è il primo articolo della legge scout (“la guida e lo scout pongono il loro onore nel meritare fiducia”) e Cinzia si è garantita questo onore, per la lealtà, il rispetto, l’umiltà e il servizio verso gli altri.
Abbiamo apprezzato la sua grande laboriosità. Era pronta ad impegnarsi nei lavori dove meno doveva apparire. Sempre in attività dietro le quinte, durante i “grandi eventi” della nostra comunità.
Noi, però, abbiamo avuto la fortuna di conoscere anche il suo profondo spessore culturale e il grande desiderio di ampliare la sua fede con studi teologici.
Conoscenze che lei, per la sua modestia, era restia a mostrare, ma che era sempre pronta a condividere con la comunità nei momenti di riflessione e di preghiera.
Cinzia quante volte, quando nella comunità perdevamo la strada, tu come il “grillo parlante” ci hai richiamato e riportato alla realtà!
Ti preghiamo di continuare a guidarci con l’aiuto di Colui che tanto hai amato e che ora ti è così vicino.
Grazie Cinzia
M.A.S.C.I. Jesi 2